Anche io notavo il non senso: credo in Dio, ma non nelle liturgie. Insomma: amo la cozza della quale mangio il mollusco gettando le ostiche e taglienti valve
(ops devo stare attento quando mi avventuro in certi termini... basta un errore di vocale e sono fuori dal forum per l'ennesima volta).
Ma non è un controsenso. Anzi! E' un salvifico processo di maturazione... direi di evoluzione (mutuando darwuin). Il cattolico credulone e genuflesso tutto giagulatorie e segni della croce che matura un senso critico verso le dottrine obsolete ed ermetiche.
Da salutare con plauso... stante la millenarietà della Chies. Un così rapido avanzare della critica alla ortodossia apre alla speranza.