A ripensarci adesso credo di essere sempre stata atea.
La religione non mi ha mai suscitato alcuna emozione, non ho mai "sentito" Dio come molti invece testimoniano.
Non so da cosa dipenda, ma quando leggendo e studiando ho scoperto tutte le bugie e le manipolazioni della religione per me è stata una vera liberazione.
Prima mi sentivo quasi un paria della fede, perchè non ce l'ho mai avuta, poi ho potuto essere finalmente quello che sono veramente, senza sentirmi diversa o con qualcosa in meno.
Per carità, a chi crede va tutto il mio rispetto, non ho mai evitato il confronto con i credenti nè la loro frequentazione. Entro tranquillamente in chiesa e non mi sento a disagio, mentre ho spesso visto molta riluttanza nei credenti a confrontarsi con gli atei, ne hanno quasi paura.
Kelly
La cattiva notizia è che Dio non esiste. Quella buona è che non ne hai bisogno.
Le religioni dividono. L'ateismo unisce
Il sonno della ragione genera mostri (Goya)