Supponi che ti potresti vendicare,non importa come,pensi che ti sentiresti meglio? pensi che il figlio tornerebbe in vita? Qui` sta` la forza di sopportazione e rassegnazione,credere sperare di rivederlo un giorno. Non sono solamente le parole di conforto che fanno tirar avanti giorno per giorno,ma la fede la speranza positiva nella promessa di Dio.
Di certo la vendetta non mi restituirebbe un figlio morto, ma avrei la consolazione molto più concreta di aver fatto giustizia, visto che non credo in quella divina nè tanto meno in quella terrena!
Andrei volentieri in galera o anche all'inferno, ma una simile cattiveria non potrei sopportarla nè perdonarla.
Mia sorella ha perduto una figlia di 39 anni,non per malattia,ne per incidente,ma si e` suicidata! In questo caso con chi te la prenderesti? Lei stessa ha deciso di morire,lei stessa a messo fine alla sua vita,non pensando il dolore altroce che lasciava dietro di se,il dolore che mai piu`sarebbe stato cancellato dal cuore di chi l`amava.
Dimmi,per favore,doveva forse Dio intervenire e staccare la corda da dove era attaccata? o doveva Dio entrare e dirle ,ma che fai sciocchina,perche`? la vita e` bella e domani e` un`altro giorno,vivi perche` io lo voglio. La pensi cosi`?
Il suicidio è ben diverso, non puoi prendertela con nessuno, tanto meno con Dio.
Anche se esistesse non potremmo certo pretendere che se ne vada in giro a salvare tutti quelli che decidono di farla finita!
Però che mi dici dei casi di suicidio con il lieto fine?
E' la mano di Dio? E' il caso?
E se fosse Dio, in base a che cosa sceglie chi salvare e chi no?
Ah, già... noi non possiamo sapere i suoi progetti, ma non so perchè anche questa mi sembra tanto una pezza messa lì per non dover essere costretti a dare una risposta più reale e concreta.
Vedi,sebben la tragedia non si cancella mai dal cuore,la speranza,la preghiera.una parola di conforto e credere in Dio,aiuta anche se per te e` impossibile crede,perche` Dio,per il cristiano sincero, non puo` mentire. Mia sorella non e` credente in Dio,e il suo tormento e` quello che non la rivedra` piu`. Quallora il credente crede che un giorno si rivedranno. Chi dei due puo` sopportare meglio? chi spera o chi non ha piu` nulla da sperare?
Rialtina
E su questo ti do pienamente ragione.
Infatti sono convinta che sia questo il vero motivo per cui tanti credono!
Perchè credere in Dio ci da l'illusione di essere immortali e di poter contare sul fatto che se soffriamo in questa vita poi godiamo nell'altra.
E chi gode in questa vita...? Fa peccato? Poi soffre nell'altra?
Quindi comunque la felicità su questa terra ci è negata in ogni caso.
E quale Dio amorevole da la vita ai suoi figli per farli patire le peggiori sofferenze???
Mettendogli sotto il naso tutte le tentazioni possibili e immaginabili, ma tutte con su scritto: "non toccare!"
Titti.
[Modificato da Titti-79 26/09/2010 02:36]