00 05/11/2011 08:36
Re: Re: Re:
Titti-79, 05/11/2011 00.20:


Sai che neanche io sopporto frasi di questo tipo... però penso che di fronte ad una madre che piange suo figlio, pronunciando queste parole, di certo me ne starei in rispettoso silenzio.
Che pensi pure che suo figlio vada a stare tra le braccia di Gesù o della Madonna se questo può alleviare la sua sofferenza, anche solo un briciolo.
A volte penso: chi sono io, chi siamo noi per togliere questa consolazione a chi crede?
L'ateismo è una scelta consapevole, ma soprattutto libera.
Nessuno dovrebbe fare neanche un passo verso l'ateismo se questo dovesse procurare sofferenze o vuoti incolmabili.


Titti.



Vorrei aggiungere che certi sentimenti sono patrimonio comune dell'umanità intera senza distinzioni religiose o filosofiche e che "l'altro" è solo un compagno di viaggio la cui fine sarà infausta per tutti.
Teniamoci per mano.


[SM=g2242200]





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Apocalisse Laica

Querdenker evangelico anticonvenzionale del 1° secolo. "Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam!" g.b.--In nece renascor integer ./Satis sunt mihi pauci,satis est unus,satis est nullus. Seneca-Ep.VII,11


Vivo fra lo Stato Sovrano della Fica e la Repubblica Popolare del Cazzo