00 10/10/2011 23:57
Allora supponiamo che un ateo sia qualcuno che ha conosciuto la religione e l'ha rigettata, per vari motivi.
Quindi siamo "neutri" alla nascita.
Il fatto che nel corso dell'evoluzione l'uomo abbia sentito il bisogno di credere in qualcosa, non mi stupisce più di tanto.
Parliamo di tempi in cui anche un fulmine durante un temporale poteva essere interpretato come un fenomeno inspiegabile e sicuramente spaventoso... magari opera di una creatura potente che ci voleva punire per qualcosa.
Così la pioggia era una benedizione perchè faceva crescere le colture, e dissetava uomini e animali.
Così un terremoto, un eruzione vulcanica, un tornado, ecc.ecc.
L'uomo ha cercato di dare risposte ad alcune incognite.
E non avendo gli strumenti adatti (cultura, conoscenza, pratica) ha fatto la cosa più ovvia che si potesse fare.
E cioè inventare Dio. [SM=g2482664]


Titti. [SM=g2242142]