00 07/10/2011 14:42
Re:
Titti-79, 06/10/2011 23.41:

Ma come facciamo a stabilire che il nostro pensiero è quello giusto?
Se io non mi ritrovo in nessuna religione, me ne posso fare una a mio piacimento?
E come stabilisco le regole?
La religione non è un tappabuchi da mettere dove ci sono le falle.

Ogni credente vede Dio a modo suo, ma probabilmente sono tutti modi sbagliati, fatti a proprio comodo e in base alla propria coscienza.
In troppi hanno preteso di conoscere e rivelare che ormai non ci crediamo più.
Per un pò anche io ho avuto il mio "dio personale", ma poi ho visto che ognuno ha il suo... e quanti ce ne sono?!
E quale è quello giusto?
Così sono arrivata alla conclusione che le divinità in circolazione sono tutte fasulle.

Titti. [SM=g2242142]



Titti,

L'amore è la ragione di esistenza di ogni cosa, e in essa io personalmente trovo la risposta. Perché solo l'amore vero capisce qual'è il senso di ogni cosa e colora di significato sublime ogni cosa. In essa ci sono nascoste tutte le risposte. Nel vero amore si trova la voce della ragione. In essa solo si trovano tutte le motivazione giuste di esistere e di agire. Tutto quello che è al di fuori di questo è irragionevole e insensato, vuoto, immeritevole di un'esistenza infinita.
Il male è il suo contrasto. La capacità di distinguere il bene (amore) e il male (peccato) nn è innata nell'uomo, quindi siamo responsabili personalmente noi della conoscenza che dovremmo accuratamente cercare di acquistare.

.....

[SM=g2242142]
[Modificato da santapazienzauno 07/10/2011 14:44]