Jon Konneri
00domenica 19 dicembre 2010 12:03
Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa “Dio con noi”.Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa.
COMMENTO - Imparare a distinguere la sua voce - Gli evangelisti non si dilungano a descrivere la figura di Giuseppe, ma dai pochi tratti che trapelano sappiamo che era un falegname e che doveva essere un uomo semplice, concreto, religioso, onesto e generoso. Trovandosi nella situazione inattesa e delicata che abbiamo visto, si sarà certo affidato alla preghiera e avrà invocato l'aiuto del Signore. Nella notte, riceve una rivelazione mediante un sogno e, alzandosi al mattino, ha già deciso: metterà in atto ciò che l'angelo gli ha rivelato nel sogno, benché tutto ciò non rispecchi le sue aspettative sul futuro e quelle della fariciulla che amava. A noi uomini del XXI secolo, può sembrare alquanto irragionevole che un uomo possa impegnarsi a realizzare la propria vita mediante un progetto che non gli appartiene e che gli è stato rivelato attraverso un sogno. Ma, nel nostro piccolo, sappiamo anche noi che, se un uomo ha il cuore allenato ad ascoltare la voce di Dio nel suo quotidiano, non fatica a riconoscerla e, poi, a seguirne le indicazioni. Giuseppe evidentemente aveva compreso che Dio spesso parla attraverso gesti, incontri e avvenimenti, e aveva imparato così a distinguere, nella propria vita, la Sua voce e la Sua volontà; quando l'angelo gli appare in sogno, infatti, non ha bisogno di prove o di conferme. Riconoscere la voce e la volontà di Dio nella nostra vita è dunque anche per noi per lo più una questione di "allenamento". E questo tipo di "esercizio" è più che mai opportuno e necessario ora, prima di Natale: altrimenti non potremmo riconoscere mai il Figlio di Dio, in quel Bambinello che nasce in una stalla. Solo se siamo abituati a osservare con gli occhi della fede quello che ci "capita", potremmo riconoscere la volontà di Dio per il nostro futuro, per dare senso e pienezza alla nostra vita terrena. Agire: Nel mio quotidiano il Signore mi parla. Gli riservo del tempo per ascoltarlo? Prendo un po' di tempo per riflettere. (Tratto da: Messa Meditazioni Ed. Art 12/2010)
Titti-79
00domenica 19 dicembre 2010 23:43
Scusa Jon... capisco che da ridere in questa storiella ce ne sia parecchio!
Ma suppongo che per te sia una cosa seria... quindi mi chiedo: perchè nella sezione "ridiamoci su"?
Titti.
Jon Konneri
00domenica 19 dicembre 2010 23:57
Re:
Titti-79, 19/12/2010 23.43:
Scusa Jon... capisco che da ridere in questa storiella ce ne sia parecchio!
Ma suppongo che per te sia una cosa seria... quindi mi chiedo: perchè nella sezione "ridiamoci su"?
Titti.
OPS ho sbagliato cartella
Titti-79
00lunedì 20 dicembre 2010 00:08
Va bhè... ce penzo io, ce penzo!
Titti.
Max Cava
00lunedì 20 dicembre 2010 21:08
Re:
Titti-79, 19.12.2010 23:43:
Scusa Jon... capisco che da ridere in questa storiella ce ne sia parecchio!
Ma suppongo che per te sia una cosa seria... quindi mi chiedo: perchè nella sezione "ridiamoci su"?
Titti.
Lapsus freudiano fu!!!
(Un lapsus (in latino scivolone) è un errore non intenzionale che viene compiuto quando ad un movimento o azione mentale volontaria non corrisponde la rispettiva e normale concretizzazione motoria o mentale.)
In giro, ci prende!!
Prima o poi, ci crederete anche voi!!!
Konneri!
Confessa(!)... dovresti esserci abituato!
Titti-79
00lunedì 20 dicembre 2010 21:26
Re: Re:
Max Cava, 20/12/2010 21.08:
Lapsus freudiano fu!!!
(Un lapsus (in latino scivolone) è un errore non intenzionale che viene compiuto quando ad un movimento o azione mentale volontaria non corrisponde la rispettiva e normale concretizzazione motoria o mentale.)
In giro, ci prende!!
Prima o poi, ci crederete anche voi!!!
Konneri!
Confessa(!)... dovresti esserci abituato!
La spiegazione per chi era...?
Titti.
Max Cava
00lunedì 20 dicembre 2010 21:28
Re: Re: Re:
Titti-79, 20.12.2010 21:26:
La spiegazione per chi era...?
Titti.
Ma... per te!
Per chi, sennò?
Titti-79
00lunedì 20 dicembre 2010 21:39
Bhè... una volta tanto che l'avevo capita, ti potevi risparmiare la spiegazione, no?!
Titti.
Max Cava
00lunedì 20 dicembre 2010 21:41
No.
Ormai, é più forte di me!