Come spieghiamo.........

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Rialtina
00lunedì 10 ottobre 2011 11:05
Le tre qualita`.........
Escludendo le religioni ,come spieghiamo il fatto che l`uomo anche il piu` selvaggio, fin da quando e` stato creato e che si suppone ateo fin dalla nascita ha svillupato l`adorazione ......non importa verso chi....ma ha sentito il bisogno ,la necessita` d`adorare?.
Personalmente penso che questo bisogno,necessita` di credere in un supremo dio,tanto da crearne uno, non sia per niente il risultato di un ateo nato,visto che qualcuno pensa che atei si nasce. Sono convinta che l`essere umano nasce neutro e non necessariamente ateo....... la parola ateo non vedo come la si possa applicare a una creatura incosciente che non ha ancora cominciato a vivere appieno l`esistenza.
Ateo e` uno che non crede in un dio,non fa niente di che dio . Il vero ateo per cio` che mi riguarda e` uno che si crede libero da ogni impegno spirituale,che si vuol convicere dell`inesistenza di un essere superiore..... ignorando volontariamente tre distinte qualita` che fanno dell`uomo l`ateo, cioe`: La coscienza,l`amore,e la devozione.
Tre qualita` imposte fin dal concepimento della creatura,e che come si puo` imparare copiando dai genitori la vocazione....... l`ateo ha invece rigettato tale qualita` magari tramite studi o compagni che l`hanno sviato convincendolo del contrario,altrimenti come puo` dichiararsi tale se non avesse mai sentito parlare di Dio?
Cristianalibera
00lunedì 10 ottobre 2011 11:14
rialtina

Personalmente penso che questo bisogno,necessita` di credere in un supremo dio,tanto da crearne uno, non sia per niente il risultato di un ateo nato,visto che qualcuno pensa che atei si nasce.



Un bel dilemma direi, era quello che ho fatto notare già all'epoca in macchè... [SM=g2482664] brava rialtina!
kelly70
00lunedì 10 ottobre 2011 12:49
Non era affatto la necessità di adorare. Ma la stupidità e l'ignoranza.
Blumare369
00lunedì 10 ottobre 2011 14:13
Re: Le tre qualita`.........
Rialtina, 10/10/2011 11.05:

Escludendo le religioni ,come spieghiamo il fatto che l`uomo anche il piu` selvaggio, fin da quando e` stato creato e che si suppone ateo fin dalla nascita ha svillupato l`adorazione ......non importa verso chi....ma ha sentito il bisogno ,la necessita` d`adorare?.



Quando una persona si pone questre domande ci viene voglia di chiederci: come mai non ci hanno fatti con le ali come gli angioli?


Ora m i dirai che quella di nascere come gli angioli è una imbecillità. Giusto! Ma scusa chiedersi come mai tutti gli uomini sviluppano il desiderio di adorare, cos'é? Non è una domanda imbecille?


Max Cava
00lunedì 10 ottobre 2011 17:57
Re: Le tre qualita`.........
Rialtina, 10.10.2011 11:05:

Escludendo le religioni ,come spieghiamo il fatto che l`uomo anche il piu` selvaggio, fin da quando e` stato creato e che si suppone ateo fin dalla nascita ha svillupato l`adorazione ......non importa verso chi....ma ha sentito il bisogno ,la necessita` d`adorare?.
Personalmente penso che questo bisogno,necessita` di credere in un supremo dio,tanto da crearne uno, non sia per niente il risultato di un ateo nato,visto che qualcuno pensa che atei si nasce. Sono convinta che l`essere umano nasce neutro e non necessariamente ateo....... la parola ateo non vedo come la si possa applicare a una creatura incosciente che non ha ancora cominciato a vivere appieno l`esistenza.
Ateo e` uno che non crede in un dio,non fa niente di che dio . Il vero ateo per cio` che mi riguarda e` uno che si crede libero da ogni impegno spirituale,che si vuol convicere dell`inesistenza di un essere superiore..... ignorando volontariamente tre distinte qualita` che fanno dell`uomo l`ateo, cioe`: La coscienza,l`amore,e la devozione.
Tre qualita` imposte fin dal concepimento della creatura,e che come si puo` imparare copiando dai genitori la vocazione....... l`ateo ha invece rigettato tale qualita` magari tramite studi o compagni che l`hanno sviato convincendolo del contrario,altrimenti come puo` dichiararsi tale se non avesse mai sentito parlare di Dio?



Uff... complimenti.

Argomenti inoppugnabili.


[SM=g2342429]


Blumare369
00lunedì 10 ottobre 2011 23:39
Re: Re: Le tre qualita`.........
Max Cava, 10/10/2011 17.57:



Uff... complimenti.

Argomenti inoppugnabili.


[SM=g2342429]





A quando i voti, Max?... O dobbiamo già chiamarti fratello Max? [SM=g8496]


Titti-79
00lunedì 10 ottobre 2011 23:57
Allora supponiamo che un ateo sia qualcuno che ha conosciuto la religione e l'ha rigettata, per vari motivi.
Quindi siamo "neutri" alla nascita.
Il fatto che nel corso dell'evoluzione l'uomo abbia sentito il bisogno di credere in qualcosa, non mi stupisce più di tanto.
Parliamo di tempi in cui anche un fulmine durante un temporale poteva essere interpretato come un fenomeno inspiegabile e sicuramente spaventoso... magari opera di una creatura potente che ci voleva punire per qualcosa.
Così la pioggia era una benedizione perchè faceva crescere le colture, e dissetava uomini e animali.
Così un terremoto, un eruzione vulcanica, un tornado, ecc.ecc.
L'uomo ha cercato di dare risposte ad alcune incognite.
E non avendo gli strumenti adatti (cultura, conoscenza, pratica) ha fatto la cosa più ovvia che si potesse fare.
E cioè inventare Dio. [SM=g2482664]


Titti. [SM=g2242142]
Titti-79
00martedì 11 ottobre 2011 00:02

La coscienza,l`amore e la devozione.


Gli atei e i credenti non si distinguono per questo, è semplicemente una questione di domanda e risposta.
Alla stessa domanda si danno due risposte diverse.
Un ateo può essere una brava persona tale e quale a come può esserlo un credente e a volte anche di più!
Perchè un credente fa una buona azione magari pensando ad un tornaconto personale, un ateo lo fa senza fini di lucro! [SM=g8907]


Titti. [SM=g2242142]
Blumare369
00martedì 11 ottobre 2011 08:28
Tutti gli uomini, come gli animali, nascono con un imprintig che li porta ad obbedire e credere ai genitori e ai capi branco. Se così non fosse morirebbero quasi tutti. Quindi se gli adulti e i genitori dicono loro che Dio c'è, loro ci crederanno. Credranno nella pagliacciata di Cristo come in quella di babbo natale. I bambini vivono in famiglia e se in famiglia si è religiosi, anche loro lo saranno. Ciò che si impara da piccoli si imprime a vita (vedi per esempio le poesie di scuola).

Se poi la famiglia è islamica i bambini saranno islamici se è cristianna i bambini saranno scemi...ops, cristiani.

I bambini nascono neutri. Sono i grandi che stuprano le loro giovani menti con concetti osceni come la religione. IL bello è che i genitori spono convinti di agire in nome di Cristo per il bene dei figli.

Quando sono nati i miei figli io credevo ancora ma ho lasciato loro la scelta di credere o meno. Vi assicuro che mai ho parlato male di Cristo e neppure di Allah. Anzi! ho dato loro tutte le necessarie spiegazioni. L'unica cosa che ho imposto è stato il divieto di fare i sacramenti come la Comunione e la Cresima e ovviamente il Battesimo. Ma ho detto loro: "Potrete prendere i sacramenti da adulti e se ciò accadrà, li vivrete come un autentico atto di fede. Ora i sacramenti sono solo una costosa pagliacciata"


Ovunque si professi una forma di religione, ma in special modo religioni monoteiste, l'uomo viene plagiato e plagierà a sua volta.
Max Cava
00giovedì 13 ottobre 2011 16:38
Re: Re: Re: Le tre qualita`.........
Blumare369, 10.10.2011 23:39:



A quando i voti, Max?... O dobbiamo già chiamarti fratello Max? [SM=g8496]






Figliolo...

quando passi a confessarti?

Vedrai che dopo ti sentirai meglio.

[SM=g2342429]

Blumare369
00venerdì 14 ottobre 2011 00:42
Re: Re: Re: Re: Le tre qualita`.........
Max Cava, 13/10/2011 16.38:




Figliolo...

quando passi a confessarti?

Vedrai che dopo ti sentirai meglio.

[SM=g2342429]




Se vengo a confessarmi io dopo, quando esci dal confessionale e guardi verso il crocefisso dici: "Gesù, va bene che ti hanno fatto del male... ma creare delle menti contorte come quella di Blumare mi sembra una vendetta troppo cruenta"


Rialtina
00venerdì 14 ottobre 2011 11:56
Re:
kelly70, 10/10/2011 12:49 PM:

Non era affatto la necessità di adorare. Ma la stupidità e l'ignoranza.




Potrebbe essere anche come dici tu pero` lo si dovrebbe provare. Non vedo come tu possa vedere ed affermare con fermezza l`ingnoranza e stupidita`altrui o meglio del credente..... quando nemmeno tu sei l`esclusa da tale affermazione. Perche`??? perche` la mia parola e` contro la tua.......e il tuo non credere non vale tanto quanto il mio credere. Io ho la certezza ...tu no....
Questa forza spirituale,...quest`amore....questa necessita` di credere e di adorare un essere superiore infinitamente superiore, fa di noi la prova indiscutibile dell`esistenza di Dio .Poi credere o non credere,questo e` e sara` sempre un dilemma discuttibile per gli atei.
[SM=g2482665] [SM=g2366284] [SM=g2242155]
Rialtina
00venerdì 14 ottobre 2011 11:58
Re: rialtina
Cristianalibera, 10/10/2011 11:14 AM:


Personalmente penso che questo bisogno,necessita` di credere in un supremo dio,tanto da crearne uno, non sia per niente il risultato di un ateo nato,visto che qualcuno pensa che atei si nasce.



Un bel dilemma direi, era quello che ho fatto notare già all'epoca in macchè... [SM=g2482664] brava rialtina!




Ciao Cristianalibera........

Cristianalibera
00venerdì 14 ottobre 2011 12:00
Re: Re: rialtina
Rialtina, 14/10/2011 11.58:




Ciao Cristianalibera........




Ciao Rialtina... [SM=g8431]


Rialtina
00venerdì 14 ottobre 2011 12:15
Re:
Titti-79, 10/10/2011 11:57 PM:

Allora supponiamo che un ateo sia qualcuno che ha conosciuto la religione e l'ha rigettata, per vari motivi.
Quindi siamo "neutri" alla nascita.
Il fatto che nel corso dell'evoluzione l'uomo abbia sentito il bisogno di credere in qualcosa, non mi stupisce più di tanto.
Parliamo di tempi in cui anche un fulmine durante un temporale poteva essere interpretato come un fenomeno inspiegabile e sicuramente spaventoso... magari opera di una creatura potente che ci voleva punire per qualcosa.
Così la pioggia era una benedizione perchè faceva crescere le colture, e dissetava uomini e animali.
Così un terremoto, un eruzione vulcanica, un tornado, ecc.ecc.
L'uomo ha cercato di dare risposte ad alcune incognite.
E non avendo gli strumenti adatti (cultura, conoscenza, pratica) ha fatto la cosa più ovvia che si potesse fare.
E cioè inventare Dio. [SM=g2482664]


Titti. [SM=g2242142]





Esatto,......ha CONOSCIUTO la religione,.ed ovviamente per questo motivo che solo lui sa il perche` l`ha rigettata !!! ha conosciuto cio` che per vari motivi non le e` piaciuto. Quindi bye bye.
Con i tuoi esempi hai rafforzato il tema del credere perche` appunto in ogni occasione queste forze naturali .......hanno convinto l`uomo ad alzare la testa e adorare ....sia per ringraziare che per chiedere aiuto,in ogni caso chi le ha insegnato e come mai il rivolgersi verso il cielo? qui` non parlo solamente di temporali o piogge....no,parlo della naturalezza di rivolgersi verso il cielo,dell`adorazione innata...e della fede anche senza conoscere il vero Dio di rivolgersi a qualcuno molto superiore .
Dio non e` stato inventato,perche` fin dai primi uomini Dio si e` fatto conoscere e ancora oggi continua a farlo,ma quando si diventa troppo istruiti si diventa anche presuntuosi perche` convinti di sapere tutto. Dio non e` stato creato,ma bensi` Dio e` il creatore.



Blumare369
00venerdì 14 ottobre 2011 18:58
Re: Re:
Rialtina, 14/10/2011 12.15:





Esatto,......ha CONOSCIUTO la religione,.ed ovviamente per questo motivo che solo lui sa il perche` l`ha rigettata !!! ha conosciuto cio` che per vari motivi non le e` piaciuto. Quindi bye bye.
Con i tuoi esempi hai rafforzato il tema del credere perche` appunto in ogni occasione queste forze naturali .......hanno convinto l`uomo ad alzare la testa e adorare ....sia per ringraziare che per chiedere aiuto,in ogni caso chi le ha insegnato e come mai il rivolgersi verso il cielo? qui` non parlo solamente di temporali o piogge....no,parlo della naturalezza di rivolgersi verso il cielo,dell`adorazione innata...e della fede anche senza conoscere il vero Dio di rivolgersi a qualcuno molto superiore .
Dio non e` stato inventato,perche` fin dai primi uomini Dio si e` fatto conoscere e ancora oggi continua a farlo,ma quando si diventa troppo istruiti si diventa anche presuntuosi perche` convinti di sapere tutto. Dio non e` stato creato,ma bensi` Dio e` il creatore.






Scusa Rialtina, parla per te e per tutti i creduloni come te. Io non alzo niente e non adoro nessuno. Siete voi bigotti ad alzare gli occhi al cielo e adorare chi non c'è.

Che poi Dio si sia fatto riconoscere è una affermazione sciocca e priva di senso pratico.

Di certo l'idea di Dio ha creato degli zombie umani come te, che vai in giro a salmodiare per ogni dove.


Max Cava
00venerdì 14 ottobre 2011 19:37
Re: Re: Re: Re: Re: Le tre qualita`.........
Blumare369, 14.10.2011 00:42:



Se vengo a confessarmi io dopo, quando esci dal confessionale e guardi verso il crocefisso dici: "Gesù, va bene che ti hanno fatto del male... ma creare delle menti contorte come quella di Blumare mi sembra una vendetta troppo cruenta"





Vabbé... vuol dire che, prima che cominci a parlare, ti sparerò attraverso il divisorio!

[SM=g2366290] [SM=g2366290] [SM=g2366290] [SM=g2366290] [SM=g2366290]

[SM=g2342429]


Blumare369
00venerdì 14 ottobre 2011 20:26
Quando a otto anni feci la prima (e ultima) comunione mi dovetti confessare. Ero ancora vicino al confessionale quando sentii il prete dire: "Mio signore, mi sa che ti è sfuggita la situazione di mano..."


[SM=g8496]
Max Cava
00venerdì 14 ottobre 2011 20:31
Re:
Blumare369, 14.10.2011 20:26:

Quando a otto anni feci la prima (e ultima) comunione mi dovetti confessare. Ero ancora vicino al confessionale quando sentii il prete dire: "Mio signore, mi sa che ti è sfuggita la situazione di mano..."


[SM=g8496]



Mi sa che voleva spararti anche lui... [SM=g8878]

[SM=g2342429]


Cristianalibera
00venerdì 14 ottobre 2011 22:11
Re: Re:
Max Cava, 14/10/2011 20.31:



Mi sa che voleva spararti anche lui... [SM=g8878]

[SM=g2342429]





A me invece sembra che al blu sia fuggita di mano la sua stessa madre lingua, il semplice adorare Dio non fa di una persona un bigotto, occhio al significato della parola.
Azz,... brutta bestia, [SM=g2366325] che se la deve far dire proprio da una straniera... [SM=g2482665]


Titti-79
00sabato 15 ottobre 2011 01:00
Definizione e significato di Bigotto – Dizionario italiano:

Che, chi osserva in modo esagerato e ostentato, e spesso senza intima convinzione, le pratiche del culto religioso.

Che cura scrupolosamente la lettera della religione, osservandone con pignoleria il culto.


A me sembra che ci azzecca... [SM=g10342]
Blumare369
00sabato 15 ottobre 2011 08:16
La mia cristianina ha detto per dire. Sa bene che io con la lingua 'parlata' ci so fare abbastanza. E' vero che a volte non correggo per la fretta, ma il signi-fica-to non mi sfugge quasi mai.

[SM=g2242145]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:22.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com