Ho sempre pensato che la natura si regge su un delicatissimo equilibrio e che il minimo cambiamento provochi conseguenze a volte devastanti.
L'alternarsi delle stagioni, la temperatura, la terra, l'acqua, il clima, gli insetti... ogni cosa deve essere al suo posto al momento giusto.
Le cose avvengono naturalmente anche senza la mano dell'uomo.
Certo che studiarne i meccanismi ci può aiutare a produrre meglio e di più, ma a questi livelli secondo me si rischia di peggiorare anzichè migliorare!
Come si dice: "Il tempo è denaro" e l'uomo non ha più tempo di aspettare il ciclo della natura.
Dove finiremo...?
Titti.