mamme egoiste o dio dispettoso?

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Ognuno si esprime a modo suo. L'importante é far capire il concetto e tu ci riesci perfettamente ma parti dal presupposto di non esserne capace... perché?

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è colpa della mia insicurezza.. ma sto cercando di superarla..e stare in forum mi aiuta moltissimo

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Ehm, ti piace "come" lo scrivo o quello che ho scritto?
Non mi hai neanche risposto...

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sinceramente non mi va di continuare ,sarà colpa della mia influenza..però quoto questa tua frase..

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L'ateo "incazzato", secondo me, é un agnostico se non addirittura credente che, forse a causa di un torto subito o da esperienze che lo hanno in qualche modo traumatizzato, dice di essere ateo per suoi motivi di rivalsa, per ripicca.

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..lo penso anche io

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Se continui così... mi metti in imbarazzo comunque, é forse l'unico modo per trasmettere al meglio ciò che si vuol dire.

Talune persone, appena sbagli una virgola, strumentalizzano e stravolgono a proprio favore e quindi, dopo qualche incaxxatura, mi sono abituato così.

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si..so cosa vuoi dire.. fai bene.. come ho detto prima..mi piace un sacco..

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Nervosismo? Nooooo, é solo una tua impressione.
Se vai leggere qualche vecchia discussione su Apo... questa ti sembrerà una chiacchierata tra amici per la pelle!
Sai, dipende sempre dai Forum che si frequentano!!!
Com'era il detto? Forum che vai... usanze che trovi!

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vero anche questo Max..

Mentre mi mangiavo i miei amati spaghetti alle cozze (che Dio li abbia in gloria ) ho avuto un'illuminazione.

(dev'essere che gli spaghetti alle cozze mi ispirano, sempre grazie a Dio, scusate l'ironia ma mi viene così, forse è il tavernello bianco che mi sono bevuto...)

Dicevo...in uno sprazzo di lucidità fra una cozza e una forchettata di spaghetti(Massimo finiscila di sbavare )mi sono detta...

Ma non sarà che atei si nasce e non si diventa?

Io sono sempre stata, fin da bambina, troppo impegnata a pensare. E se gli altri mi dicevano qualcosa che non mi convinceva me la ragionavo tra me e me, e dopo aver capito che se provavo a "girare parola ai grandi" non ottenevo niente se non sentirmi dire " zitta tu che sei piccola, che ne sai..." mi dicevo, si si parla tu, tanto prima o poi lo scopro come stanno le cose.

Durante la scuola e il catechismo, dove ero un'alunna modello additata a esempio agli altri, ho imparato tutto a menadito, e poi quando finalmente mi è capitato in mano il primo libro che svelava la verità sulle religioni, su Gesù Cristo, su quell'imbroglione di Paolo di Tarso che forse non è nemmeno esistito...me la sono fatta a risate dalla prima all'ultima pagina, e più leggevo e dicevo LO SAPEVO IO!!!!!!!!!!!!!!!! Mai ateo fu più felice di scoprirsi tale. E sono talmente soddisfatta che vado perfino in chiesa, canto nel coro, sono amica del parroco, mi godo lo spettacolo...non sono arrabbiata con nessuno, tanto l'avevo sempre saputo che è tutta una recita.

Quello che non riesco a capire è perchè ai credenti sembra così terribile che uno sia ateo. Un ateo che va in chiesa poi...

Eppure la maggior parte di quelli che stanno lì recitano solo una parte, almeno io lo so. Loro invece no.

Ciao
Kelly

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Dicevo...in uno sprazzo di lucidità fra una cozza e una forchettata di spaghetti(Massimo finiscila di sbavare )mi sono detta...

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E come faccio! Riflesso incontrollabile é!!

Cozze, vongole, polpi....

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Ma non sarà che atei si nasce e non si diventa?

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Bella questa.

É una domanda o una costatazione?

Se é una domanda, datti marzullamente una risposta.

Max Cava, 02/10/2010 17.27:

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Dicevo...in uno sprazzo di lucidità fra una cozza e una forchettata di spaghetti(Massimo finiscila di sbavare )mi sono detta...

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E come faccio! Riflesso incontrollabile é!!

Cozze, vongole, polpi....

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Ma non sarà che atei si nasce e non si diventa?

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Bella questa.

É una domanda o una costatazione?

Se é una domanda, datti marzullamente una risposta.

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Appunto, io la risposta me la sono data...

E tu?

Probabilmente il credente ha una visione dell'ateo un pò "falsata".

Spesso l'ateo è visto come un cinico, senza princìpi, pronto a dare addosso ai credenti, bestemmiando e facendo le smorfie nei pressi dei portoni delle chiese!

Non siamo così! Almeno noi!
Io non frequento molto la chiesa, ma ci vado ogni tanto e non è un problema per me.
Spesso nella vita reale evito di proposito argomenti di questo tipo, non litigo con amici e parenti per la religione.
Tengo i miei pensieri per me anche perchè in caso contrario saprei di dare un dolore a "qualcuno" e francamente, visto che questo "qualcuno" ha anche una certa età, questo dolore glielo risparmio volentieri!
Per come sono fatta io, mi resterebbe il rimorso per tutta la vita.

Sui forum discuto volentieri l'argomento, è una fonte inesauribile!
Io vorrei solo che la gente guardasse più con gli occhi della mente, in maniera razionale, che nella vita non guasta.
La razionalità non è quel mostro terribile e spietato che tutti pensano... anzi, secondo me è la vera ancora di salvezza in casi estremi, quando la vita ci mette a dura prova.


Titti.

Titti-79, 3/10/2010 3:31 AM:

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Probabilmente il credente ha una visione dell'ateo un pò "falsata".

Spesso l'ateo è visto come un cinico, senza princìpi, pronto a dare addosso ai credenti, bestemmiando e facendo le smorfie nei pressi dei portoni delle chiese!

Non siamo così! Almeno noi!
Io non frequento molto la chiesa, ma ci vado ogni tanto e non è un problema per me.
Spesso nella vita reale evito di proposito argomenti di questo tipo, non litigo con amici e parenti per la religione.
Tengo i miei pensieri per me anche perchè in caso contrario saprei di dare un dolore a "qualcuno" e francamente, visto che questo "qualcuno" ha anche una certa età, questo dolore glielo risparmio volentieri!
Per come sono fatta io, mi resterebbe il rimorso per tutta la vita.

Sui forum discuto volentieri l'argomento, è una fonte inesauribile!
Io vorrei solo che la gente guardasse più con gli occhi della mente, in maniera razionale, che nella vita non guasta.
La razionalità non è quel mostro terribile e spietato che tutti pensano... anzi, secondo me è la vera ancora di salvezza in casi estremi, quando la vita ci mette a dura prova.


Titti.

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Per dir la verita`,io non ho mai avuto nessuna opinione,altro che sono persone che non hanno Dio. Non e` che Dio li ha lasciati,no,ma perche` hanno scelto cosi`. Come credente non ho una visione " falsata " verso gli atei, perche` la distinzione e` come il bianco e nero due colori diversi.

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" Spesso l'ateo è visto come un cinico, senza princìpi, pronto a dare addosso ai credenti, bestemmiando e facendo le smorfie nei pressi dei portoni delle chiese!".

Come on ! non esageriamo,mai sentito dire una cosa cosi` ridicola. !

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" Io non frequento molto la chiesa, ma ci vado ogni tanto e non è un problema per me."

Io non freguento la chiesa da anni. E non ci sono entrata piu`. Non ho nulla da provare a nessuno,......e, se non ci credo a quella buffonata non ci vado .... andare per scaldare la panchina e` per me assolutamente impensabile,e una gran perdita di tempo ho cose migliori da fare. Ancora dobbiamo dire che siamo tutti fatti a modo nostro e quindi diversi,viva la liberta`. L`idea che mi da` e` che..... anche se atei,........molti possono pensare che " non si sa mai! " ( potrebbe anche essere vero ! ) e con questo in mente scusa se lo dico,tengono il sederino in due sedie. Questione di mentalita`..... molto flessibile.

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" Per come sono fatta io, mi resterebbe il rimorso per tutta la vita. "

Perche` sei una persona con una coscienza altamente sensibile,perche` ami il tuo prossimo,perche` sei presa dall`amore di chi ti sta` vicina, perche` hai un cuore d`oro,e lo si vede.

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" Sui forum discuto volentieri l'argomento, è una fonte inesauribile!
Io vorrei solo che la gente guardasse più con gli occhi della mente, in maniera razionale, che nella vita non guasta."

Verissimo !, ma sempre un po` di ( diciamo ) diplomazia non guasta,un po`di comprendonio non rovina, un po`d`amicizia sincera non puo` essere altro che la ricetta di una buona e sana conversazione,nei forum, nella famiglia,con gli amici e nemici.
L`unica cosa che bisognerebbe fare e`.... cercare il piu` possibile di modellarsi con flessibilita`ai temi che leggiamo,e come tu hai detto in maniera razionale.
Rialtina

Il credente dice: dio c'è dimostrami il contrario.

L'ateo dice: dimostrami (empiricamente) che dio c'è.

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Il credente dice: dio c'è dimostrami il contrario.

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Il credente può dire ciò che vuole.

Il dato di fatto é che l'onere della prova spetta a chi afferma.

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L'ateo dice: dimostrami (empiricamente) che dio c'è.

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Mi accontenterei anche di qualcosa di meno... un argomentino un tantino razionale, per esempio!

Ho letto, sentito, decine di discussioni sul tema.

A parità di cultura e conoscenze, invariabilmente, si sono sempre concluse con:

devi avere fede!

A quanto pare, alla maggior parte degli esseri umani, basta questo per credere in un qualsivoglia Dio.

a me, no.