Il balconing terrorizza la Spagna

Qualche turista ritardatario, che aveva fatto l’alba nella “movida” di Ibiza, ha visto dei ragazzi saltare dei balconi di un hotel e avrà pensato di avere le traveggole oppure di aver bevuto troppo.
Invece era tutto vero, perché nelle località turistiche delle Baleari, non si parla di altro.
“Balconing” oppure “balcondinha” (il termine usato da qualche britannico storpiando volutamente lo spagnolo o il portoghese) come qualcuno l’ha ribattezzato.
Un gioco estremo, pericoloso, gioco mortale in alcuni casi. Si è diffuso tra i giovani inglesi, tedeschi e olandesi che vanno in vacanza nelle località più belle ed esclusive del mediterraneo.
La sera vai in giro per locali: qualche bicchiere di troppo, forse qualche pillola di ecstasy, ed ecco che arriva l’alba: solo di andare a dormire non se ne ha proprio voglia.
Così inizia il balconing.
Per poterlo pratica ci vuole un pizzico di coraggio, tantissima incoscienza e soprattutto non essere in se.
Anche perché questa prova estrema, ha un esito quasi scontato.
Nella migliore delle ipotesi ci si può fare male, molto male.
Nella peggiore, come avvenuto in quattro casi, recenti si muore.
I più preoccupati sono gli operatori turistici, perché questa demenziale moda rischia di offuscare l’immagine turistica di Ibiza, Maiorca e tutte le isole spagnole
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Non c'è limite alla demenza umana...

Titti.