[POSTQUOTE][QUOTE:103994520=Titti-79, 31/05/2010 23.38]
Vistoooooooooo?
L'avevo detto io!!! [SM=g8878]
Praticamente se le sono suonate di santa ragione, uno sostenendo la completa inutilità dell'omeopatia (Spirito) e l'altro dandogli del saccente con vedute limitate... (Pyccolo)
Finchè non si sono attaccati alle parole e da lì ancora non ne sono usciti... [SM=g10658]
Se non hai sonno, accomodati pure! [SM=g2243723] [SM=g2243723] [SM=g2243723]
Titti. [SM=g2242170]
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Casualmente mi sono imbattuto in questo thread.
Purtroppo ci sono persone che, invece di ribattere ai discorsi in atto, attaccano le persone che li esprime.
Medicina ufficiale?:
Indispensabile, almeno al presente, in alcune circostanze;
pressocchè simile, a volte di molto peggio, all'omeopatia nel suo tentativo di cura di molteplici patologie.
Medicina omeopatica?:
In linea di massima d'accordo con quanto sopra espresso.
Essere d'accordo, tuttavia, non significa affermare con certezza che le cose stiano in un certo modo, ma questo vale anche per l'allopatia.
Vorrei dire a Titti che il sottoscritto da una vita non si serve di antibiotici per eliminare batteri dalla gola. Lei comunque è libera di affidarsi a quelle cure che la tranquillizzano di più.
Con questo non voglio dire che escluderei del tutto l'uso di un antibiotico se dovesse essere l'ultima spiaggia... non sono un fanatico di nessun presidio terapeutico.
Quella a cui non rinuncerei è la libertà di scelta terapeutica.
Inoltre è bene ricordare che l'omoepatia è solo una delle molteplici pratiche della medicina cosiddetta alternativa.
Un medico allopatico, che si presta a somministrare presidi omeopatici, accompagna di solito, a rimedi omeopatici, anche quelli fitoterapici, allopatici, naturopatici, chiropratici, osteopatici e delle scienze dell'alimentazione etc.
E' il medico che deve decidere di volta in volta il rimedio che ritiene più consono alle sue conoscenze ed alla sua esperienza.
Non è detto che funzioni sempre, così come non è detto che i presidi medici prettamente allopatici funzionino sempre.
Ci sono poi gli assertori dell'assolutezza delle terapie allopatiche.
Vanno anch'essi rispettati nella loro scelta, ma trovo antipatica la presunzione di quanti non offrono spazio alla libertà altrui di ricorrere a cure alternative.
Che poi in medicina omeopatica ci siano disonesti che approfittino del male altrui per far soldi è un altro discorso.
Ci sono di quelli che vendono acqua santa come rimedio e la fa pagare fior di quattrini.
La disonestà è comunque comune a molti medici allopatici, che, perciò, non fanno eccezione.
La medicina è oggi una giungla e ciascuno deve tentare di muoversi in essa al meglio, nella speranza che gli vada bene.
Ci tenevo a chiarire, anche per evitare il pericolo della diffusione della pyccolite acuta... mi si scusi.
Saluti
Pyccolo